14 marzo 2009

Zanzibar - parte II e una lunga risposta...


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Non posso caricare foto su questo computer ma in compenso sono riuscito finalmente a mettere la mappa. Potete zoomarci sopra per capire meglio. In generale, da Johannesburg in Mozambico, su fino a Vilankulos e l'arcipelago Bazaruto, poi giu' in Swaziland, quindi la costa del Sud Africa fino a Cape Town, dopo la Namibia su e giu' col fuoristrada, quindi di nuovo verso est... Zambia, giu' in Botswana, di nuovo in Zambia, poi Malawi risalendo il lago e infine Tanzania qui a Zanzibar (Unguja).

Allora. Sono stato 4 giorni a Nungwe, nel nord dell'isola e 3 giorni a Jambiani, ad est. Jambiani mi e' piaciuta meno di Nungwe soprattutto a causa della marea che si ritira di centinaia di metri ed e' quasi sempre impossibile fare il bagno. In entrambi i posti comunque non ho fatto un granche'. A Nungwe c'era una bancarella dove si potevano scambiare libri usati aggiungendo un euro. Ho dato molto a malincuore un libro bellissimo: I reietti dell'altro pianeta di Ursula K. Le Guin e ho preso, abbastanza casualmente: La cruna dell'ago di Ken Follet, di cui non avevo mai letto un libro. Anche molto bello, ovviamente si tratta di una storia di spie. Alla fine lui muore. Ah, ho trovato un bug addirittura nel retro della copertina, dove fanno il riassuntino. Inizia cosi': "1941. Mancano ormai solo pochi mesi al D-day". In realta' doveva essere: "1944. Mancano ormai solo pochi mesi al D-day". Da quando faccio il lavoro di trovare errori nei videogiochi non riesco a leggere un libro senza beccarne almeno una decina, ma in copertina e' la prima volta. Poi l'ho restituito e ho preso "Cristiane F. Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino" che avevo letto quando ero ragazzino. Me lo ricordavo abbastanza fedelmente, forse anche perche' nel frattempo ho visto un paio di volte il film che e' fatto molto bene.
Per il resto niente, un giorno, sempre a Nungwe, ho fatto un tour e siamo andati a vedere (di nuovo) i delfini, poi snorkeling (cioe' andare con la maschera) e pranzo su un'isoletta. Il pesce che ci siamo mangiati era stato catturato durante il tragitto! Un King fish che fra l'altro quando il tipo gli ha infilato il dito in bocca per toglierglielo e' riuscito ad avere un ultimo lampo di vita e l'ha morso facendolo pure sanguinare parecchio.
In quel momento, non so perche', sono stato contento dell'accaduto, ma si tratta di un po' d'ipocrisia perche' poi me lo sono mangiato anch'io.
Lo snorkeling e' stato il migliore fra quelli fatti durante questo viaggio per via dell'acqua limpidissima. C'erano tantissimi pesci colorati di varie forme e grandezze che cazzeggiavano pigri intorno ai coralli. Pensavo che forse per me e' arrivato il momento di fare un corso per diventare sub perche' li' sotto c'e' tutto un nuovo universo da scoprire.
A Jambiani un giorno ho preso la bicicletta e sono arrivato a un villaggio a nord, Paje, quasi uguale. Era abbastanza vicino, poco piu' di una decina di chilometri ma faceva un caldo afoso e quando sono tornato in stanza ero mezzo morto. Comunque ora mi trovo di nuovo a Stone Town e forse dopodomani vado all'isola di Pemba, non ho ancora deciso. Vorrei anche vistare l'isola Mafia ma non riesco a capire come arrivarci. E' una cosa strana: ogni volta che chiedo per il traghetto mi guardano un po' di traverso, ammiccando fra la complicita' e la minaccia, e dicono: "In realta' quell'isola non esiste... intesi fummo?" E allora io dico: "Ma come non esiste? Sta qui, sulla mappa!" E loro: "Evidentemente la mappa sbagliata fu... capisti?" e continuano con quello sguardo ammicante. Boh, chi cavolo li capisce.

Riguardo ai commenti ce n'e' uno solo, di Marco, ma vale per dieci perche' ci sono un sacco di domande. Sono contento di rispondere cosi' riassumo alcune cose che sono sfuggite nei racconti fatti finora.

La domanda era:

Marco ha detto...
ma sei un pazzo suicida!!!! :-) hai dato tanto di quel materiale a Salvo, ma anche a Danilo... ;-) insomma, aspettati dei commenti di fuoco! (ora che li ho anticipati, sicuramente passeranno ore ed ore a creare un commento bomba per non deludermi hehe). Dimmi una cosa, che intendi per "posto bello"? E ora qualche domanda che nessuno osa farti, data la banalita` :-) Il cibo piu` prelibato e particolare che hai mangiato fino ad oggi? La bevanda? Hai imparato qualche frase, o per lo meno 2 o 3 parole nella lingua di quache paese che hai visitato? Hai fatto amicizia con persone del posto, con cui hai intenzione di rivederti o risentirti? CIAO :-)

Anzitutto voglio rimproverarti per avermi "zittito" Salvo con le tue aspettative di qualcosa di grande. L'hai mandato in tilt, mi sa che e' la prima volta che non ha messo nemmeno un commento! E forse ho contribuito anch'io quando nel post precedente gli ho detto che quasi tutti i suoi giochi di parole sono bellissimi, cosi' ora si sara' seduto sugli allori. Io ovviamente l'avevo detto giusto perche' nel commento prima mi era sembrato un po' triste per gli insuccessi delle sue battute. La realta' e' ben lungi, purtroppo.

Riguardo al posto piu' bello e' difficile dire perche'. Ho detto infatti "forse" e "in generale". Il fatto e' che a me piace soprattutto il mare con una bella spiaggia e qui ce n'e' a volonta'. Non c'e' niente di davvero spettacolare sull'isola, qualcosa come ad esempio le cascate Vittoria o i quad nel deserto in Namibia o l'Okavango Delta in Botswana ecc... ma nel complesso tutto e' molto piacevole, la cittadina di Stone Town, il mare verde-azzurro-turchese, le stradine nel verde, un certo fascino "arabo" ecc... insomma diciamo cosi', se dovessi consigliare un posto dove andare per un paio di settimane di vacanza, fra quelli visti durante questo viaggio direi: Zanzibar. Poi ovviamente dipende dai gusti e dai motivi di un viaggio. Se si vuole vedere l'Africa piu' autentica allora Zambia/Malawi. Per gli animali l'Etosha Park o meglio ancora il Serengeti qui in Tanzania, c'ero stato in un altro viaggio (in effetti avevo gia' messo piede in Tanzania durante un safari in Kenya attraverso Masai Mara - Serengeti - lago Vittoria. Proprio "messo piede", cioe' ho un foto un po' assurda dove io e il mio amico stiamo ai lati di una lapide che fa da confine fra Kenya e Tanzania nel mezzo del nulla). E cosi' via... ogni posto ha un suo fascino e magia, e' impossibile dire quale sia meglio oggettivamente.

Sui "cibi particolari" si'! Strano che sia arrivata cosi' tardi questa domanda! Allora vediamo: qualcosa di "prelibato" mi viene in mente un piatto che ho preso qui a Stone Town. Una sera un ragazzo di qui mi ha suggerito di mangiare nella zona del mercato, dove al tramonto sulla strada le signore improvvisano come delle cucine da campo per la gente del posto. Mi ha consigliato una cosa che non so se avevo mai mangiato prima, anche se mi rimbomba nella testa come nome: la manioca. Manioca con cocco. Davvero squisita. Credo che sia una specie di tubero, tipo patata, e col cocco formava una poltiglia bianca. Un piattone: mezzo euro. Ci si potevano aggiungere dei pesciolini sopra, ma mi piaceva di piu' senza nient'altro.
Di "particolare"... la Nsima che in Malawi mangiano sempre affianco ad altri piatti. Non mi piace. E' una sorta di pastella bianca che si fa, credo, col mais. Si usa piu' che altro come il pane, si inzuppa nei piatti tipo curry o zuppe. Loro poi se la appallottolano continuamente nel pugno e quando era gia' unta di vari condimenti a me faceva un po' impressione a vedersi. Comunque non sa quasi di niente. In Malawi ho mangiato abbastanza male e mi ricordo che a un certo punto sono stato in una guest house che il Lonely Planet raccomandava per la sua "cucina eccellente'. Io non mi faccio quasi problemi al riguardo, mi accontento di pochissimo, ma li' il cibo faceva veramente schifo, quasi immangabile. Ma il Lonely Planet spesso prende per il culo, ormai l'ho capito, avrei altre decine d'esempi al riguardo.
Invece negli ostelli in Swaziland e Sud Africa quasi sempre preparavano piatti tradizionali buonissimi, di solito un piatto fisso con carne, vegetali e altro. Ogni sera uno diverso e non mi hanno mai deluso.
Poi mi viene in mente uno spiedino particolare mangiato a Windhoek, in Namibia: ogni pezzo un animale esotico. C'era zebra, antilopi, struzzo, coccodrillo! Il coccodrillo ha un gusto strano, proprio a meta' fra pollo e pesce, tipo la carne di serpente, non mi piace tanto. Gli altri pezzi non erano male ma comunque mi e' indifferente perche' e' stato giusto per sfizio, non voglio aggiungere altre specie di animali a quelle che gia' mangio.

Di bevande niente di davvero particolare. In Sud Africa andavano pazzi per l'Amarulla, ma e' praticamente lo stesso sapore della crema di whiskey. Il vino li' e' ottimo e costa poco. In Malawi ho assaggiato la birra che viene fatta localmente nei villaggi. E' molto gialla e densa, non sa di birra ma di un normale alcolico. E' buona. Ah, a proposito. Non vi avevo detto che in Namibia c'e' la birra piu' buona del mondo: la Windhoek. Forse l'unica cosa positiva che ha portato il colonialismo tedesco. Ne ho tracannata non so quanti litri, e' la classica birra da bere senza pretese, scende una bellezza, un gusto non molto forte, poco gassata, buonissima.

Riguardo alle lingue qui in Africa ogni persona ne conosce almeno due, a volte di piu'. Prima di tutto quella della propria tribu', poi l'inglese che e' ormai quasi ovunque la lingua ufficiale, e poi spesso anche quella di qualche tribu' confinante. Quando andavo al bancomat in Sud Africa alla schermata della selezione lingua c'era inglese, afrikaans e poi altre 6 lingue di tribu', che credo cambiavano a seconda del posto. Parole o frasi imparate molto poche. In Afrikaans ricordo solo: Dankie = grazie. Poi, come avevo raccontato un ragazzo in Malawi mi ha insegnato alcune frasi in Chichewa. Mi sono dimenticato tutto, ricordo solo: Muli-bangi = come stai? (va bene come saluto) a cui si risponde: Dili-bino = bene. Mi ricordo che i bambini mi gridavano sempre qualcosa tipo: Giambuia che voleva dire che volevano farsi fare una foto. Qui in Tanzania la lingua si chiama Swaili e si usa spesso Jambo per salutare e Akuna Matata = tutto bene, nessun problema.

E infine, si', in generale sto conoscendo moltissime persone del posto, a parte in Namibia dove siamo stati quasi sempre per conto nostro (anche perche' spesso non c'era letteralmente nessuno nelll'arco di chilometri!)
Spesso si avvicinano per cercare di vendere o proporre qualcosa. Alcuni sono fastidiosi e cercano solo di imbrogliarti, ma molti hanno anche una sincera voglia di conoscere e di raccontare di loro stessi. Ad esempio il ragazzo che dicevo poco sopra che mi ha portato al mercato a mangiare la manioca. Il giorno dopo sono andato anche a casa sua a conoscere la sua famiglia. Ovviamente grandissima, madre, zie, fratelli, cugini e, nonostante e' molto giovane, una bellissima figlia di 8 anni, se non ricordo male, di cui e' particolarmente orgoglioso. Abbiamo visto tutti assieme un film nigeriano davvero orrendo e poi un po' di video musicali africani. Dopo, quando mi ha riaccompagnato indietro, avevo la sensazione che mancava qualcosa nel quadro familiare, finche' finalmente mi e' venuto in mente e ho chiesto: e tua moglie? E' andato in escandescenza: mia moglie?? mia moglie?? quella puttana!! Puttana! Pensava solo a scopare... con tutti! Puttana!! E cosi' via... io cercavo di cambiare argomento (oltretutto ormai molto ripetitivo) ma non c'era verso, ormai borbottava solo con se stesso e ha continuato cosi' finche' non ci siamo divisi.
Riguardo poi a mantenere i contatti io di solito uso l'email, ma qui in Africa e' una cosa rarissima! Non solo non hanno una email propria ma quasi sempre nemmeno un qualunque conoscente che ne possiede una. Nel mondo dell'attivismo politico si e' diffuso il mito di internet come mezzo per raggiungere tutti. Anch'io la pensavo cosi', ma purtroppo credo sia vero solo in Europa, Nord America e qualche altro posto del mondo piu' sviluppato. Dubito fortemente che qui in Africa piu' di una persona su venti abbia mai usato internet. Giusto ogni tanto qualcuno ha l'email, ad esempio ne ho appena ricevuta una dalla cantante dello Zambia conosciuta sul pullman. Ha detto che il tour e' stato un successo ma e' stato davvero un peccato che non ci siamo piu' rincontrati. Mannaggia.

Beh e ora mi fermo perche' ho scritto davvero tantissimo! Alla prossima :-)

3 commenti:

Salvo ha detto...

Ciao Flint!
In realtà un commento l'avevo scritto, ma non è stato pubblicato.
Per un momento ho anche pensato, che Tu l'avessi censurato. Cosa impossibile, perchè Tu sei contrario a tutte le censure e perchè non c'era scritto niente di particolare...a parte le mie solite fesserie :-)
Forse era troppo lungo. C'è un limite di caratteri nei commenti?
A presto!

Anonimo ha detto...

Ciao Giovanni,

faccio ammenda per la mia lunga assenza, ma stai certo che non ho mai smesso di seguirti. Grazie per la mappa, da molto meglio l'idea di tutto il viaggio.
Ma dappertutto la situazione e' cosi' tranquilla come traspare dalle tue parole ? Si puo' girare davvero tranquilli o durante questi mesi hai avuto qualche momento di tensione ? Qui siamo condizionati dalle notizie, che son sempre quelle cattive: rapimenti, disordini, tentativi di golpe, ecc
ed inoltre si fatica a distinguere tra la situazione dei singoli paesi e si tende (Salvo non me ne abbia :-)) a fare di ogni erba un fascio ....

Un abbraccio !

Anonimo ha detto...

Jambo a tutti :-) aahhhh !!! vi siete cacati sotto, eehh?? uno dice di aver scritto un commento che pero` non e` stato pubblicato...l`altro fa finta di niente...che conigli!!! ;-) capitano! grazie delle risposte, molto esaurienti! la storia del marito incazzato mi e` piaciuta proprio, hai rovinato tutto con una domandina gentile quanto pericolosa...sembra proprio una barzelletta haha :-) interessante anche che una guida turistica faccia ironia e lo metta nel culo ai poveri lettori...mi piacerebbe conoscere gli altri esempi ai quali hai accennato. CIAO !!! marco